Lo specchio, da sempre considerato uno degli oggetti più incantevoli e affascnanti ha generato nei secoli una grandissima quantità di leggende sulle sue presunte qualità e origini.
Infatti, si sente spesso che “gli occhi sono lo specchio dell’anima” ma vi siete mai chiesti da dove deriva il termine “specchio”?
Secondo un’antica leggenda il primo specchio si creò grazie ad una ragazza che fermatasi a riposare vicino ad un ruscello intravide il volto di una donna, il quale non era altro che il suo riflesso nitido nello specchio d’acqua.
La funzione dello specchio,dunque, è essenzialmente quella di riflettere.
Al mondo esistono molteplici tipi di specchi con stili e forme differenti,ma, tutti con un unico e inequivocabile scopo ovvero quello di riflettere l’immagine dell ‘essere umano e,dunque, sviluppare l’idea di identità.
Con il passare delle epoche lo specchio ha assunto innumerevoli funzioni ed è stato in particolar modo apprezzato per la sua capacita’ di ornamentare una stanza donandole carattere ed eleganza.
Specchi antichi: cambiamenti attraverso le epoche
Lo specchio è stato per diversi secoli un oggetto di gran lusso, riservato all’aristocrazia, perché il suo processo di lavorazione e fabbricazione era complesso e costoso.
Inizialmente, il vetro era prodotto da sabbia contenente ferro e, unita a lamine di bronzo o d’argento, si ricavavano delle piccole lastre riflettenti. Successivamente, la tecnica di lavorazione si è evoluta e affinata in quella della colatura che permise di fabbricare specchi di grandi dimensioni dalla superficie piana e regolare, e così si iniziò a diffondere l’uso delle specchiere.
Le specchiere antiche, come qualsiasi altro oggetto di antiquariato riflettono lo stile e l’epoca di appartenenza e ciò conferisce loro un alto valore economico, che se ben conservate, non perderanno mai.
Ci sono,dunque, specchiere con stili completamente differenti ma con caratteristiche ben definite ed ecco alcuni esempi:
Specchi in stile Gotico: erano caratterizzati da cornici in legno scuro ricche di intagli decorativi.
Specchi in stile Barocco:caratterizzati da forma ovale, con la particolarità della cornice,in legno di quercia o noce, rivestita di oro o argento.
Specchi in stile Rococò: sviluppati e prodotti nella prima metà dell’Ottocento, gli specchi in stile Roccocò hanno una forma rotonda o rettangolare . La cornice fatta interamente in legno di noce o mogano, con intagli dorati e floreali.
Specchi in stile Neoclassico: possono avere forma ovale o rettangolare donando così all’ambiente in cui si trovano un senso di equilibrio.
Specchiere vintage: dove acquistarle
Inserire una specchiera antica nel proprio arredamento è un‘idea di grande effetto, soprattutto per conferire all’ambiente uno stile inconfondibile e un tocco di originalità.
Da non sottovalutare l’utilità di uno specchio nel trasformare un comodino antico , anonimo, donandogli vita attraverso una cornice ricca , elegante ed elaborata .
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Perché in fondo tutti abbiamo bisogno di trovare per il nostro arredamento lo stile giusto, con elementi la cui storia e valore siano per sempre.